Pieve di Campoli
La Persona al centro
Pieve di Campoli
La persona al centro
La Persona al Centro
CINQUE ANIME, UN SOLO TERRITORIO
Due espressioni di una sola passione
A Cortine, dove si trovano la cantina di vinificazione e la bottaia, ben prima della nascita dell’azienda, si produceva già vino eccellente, lo faceva il prete della canonica, Don Agostino Giotti, con viti ormai centenarie che ancora esistono e resistono, nei vigneti limitrofi alla chiesa.
Insieme al contadino che lo aiutava nei lavori agricoli, si procedeva a quelle lavorazioni che prima di essere tali erano veri e propri riti della cultura contadina. Si portava la vite secondo le due forme di allevamento storiche del “capovolto toscano” e quella della vite “maritata” ad alberelli di pioppo, olmo o pero, secondo tradizioni che si perdono addirittura nella cultura etrusca.
Fu così che si sparse la voce nei paesi circostanti, di un vino leggendario, buonissimo, fatto “dal prete” di Cortine, che gelosamente lo custodiva per se e per i pochi che avevano la fortuna di poterlo assaggiare…
L’olivo e l’olio. Un simbolo e una risorsa
Le 18.000 piante di olivo, testimoniano quanto la coltura di questa pianta, sia di fondamentale importanza nell’economia aziendale.
I terreni, spaziano su più comuni e sono tutti legati e interni all’areale del Chianti e del Chianti classico. Le olive raccolte vengono frante internamente al frantoio aziendale entro 24 ore.
Vengono prodotte due selezioni d’olio, un Olio EVO Toscano e il nuovo, prestigioso, DOP del Chianti Classico, chiamato “Campus Oli”, in onore alla vocazione olearia dei terreni da cui proviene la selezione.